domenica 12 gennaio 2014

L'amore ai tempi dei saldi.

Ed eccoci qua, nel pieno periodo dei saldi.
Tutto si svende, le vie della capitale si riempiono di nuovo, ci sono sempre più mani che stringono forte forte le proprie buste, sempre più volti afflitti dei mariti delle proprietarie delle mani, sempre più portafogli troppo vuoti ed armadi troppo pieni.
I saldi funzionano in un modo molto semplice : ci sono le marche che mi piace chiamare "oneste" perché abbassano i prezzi della merce effettivamente in vendita quest'anno, e poi ci sono quelle che tirano fuori molti capi appartenenti alle stagioni precedenti, che nessuno ha voluto ad un prezzo cosi alto e che quindi ora eccoteli qua, sempre più vecchi, ma "almeno" sempre meno costosi..
Il fatto grave è che, spesso e volentieri, non hai bisogno del decimo paia di scarpe col cinturino dietro o dell'ennesimo maglione nero ( ma ogni nero è diverso, ma cosa ne vuoi sapere tu?).. MA quella scritta cosi bella, grande, colorata ed invitante ti frega : Devi spendere!

Pensandoci bene, questo meccanismo del prendi-prendi non viene applicato anche ai rapporti umani?
Tante volte veniamo attratte dalle situazioni e dalle persone " che convengono ", che sembrano utili ed indispensabili per le nostre vite, dimenticandoci cosi di quello che già abbiamo.
A distanza di tempo, quella relazione, di cui andavi tanto fiera perché ti faceva sentire tranquilla ed amata, inizierà a sembrarti un po' troppo " tranquilla ", un po' troppo comune, un po' troppo poco..Quelle cose che prima ti sembravano fondamentali per essere felice, ora appaiono semplicemente ingombranti..
E cosi quel vecchio cappotto, che un tempo sfoggiavi fiera per i suoi bellissimi bottoni, decidi di buttarlo via, perché proprio quei bottoni non ci azzeccano più nulla con la nuova te..E cosi decidi anche di cambiare il tuo lui o la tua lei, scendi in strada e senti di essere sulla via del cambiamento, senti che stai per stravolgere radicalmente la tua esistenza..
Passato qualche anno, quell'amica che prima ci era tanto cara, ora sembra meno interessante e stimolante di quell'altra conosciuta qualche giorno fa : quella parla sempre delle mostre da visitare, ha viaggiato tantissimo, avrà sicuramente molto da insegnarmi! Quindi piano piano la " vecchia " amica viene messa da parte, viene abbandonata, quasi come quelle scarpe col tacco : anni fa ti facevano perdere la testa e, appena comprate, le stringevi orgogliosa fra le tue braccia ed ora non vanno più di moda, sono usciti modelli più comodi, di quella soddisfazione non ne è rimasta traccia..
Passeranno alcuni anni e quelle scarpe le ritroverai, magari facendo delle pulizie, e deciderai di riprovarle, e saranno di nuovo belle ai tuoi occhi, ma oramai non ti staranno..
E allora deciderai di regalarle, cosi che possano ancora rendere felice, saranno le scarpe preferite di qualcun altro..
Magari decidi di ritrovarla quell'amica, o ritrovi il suo numero in rubrica, un messaggino che vi faceva tanto ridere..e allora la richiami, ma lei oramai apparterà ad altre persone, sarà l'amica speciale di qualcun altro..

Oggi giorno tutto si svaluta troppo presto, non si ha la possibilità di apprezzare quello che già si ha. Appena decidi di essere felice al cento percento, ecco che riescono fuori i nuovi bisogni, le nuove mode, i nuovi  modelli con le rispettive " s ", o "c "..
Strano, una lettera e tutto cambia..
Ma le persone..Le persone come fanno ad " esaurirsi "?

Da quando anche noi abbiamo una data di scadenza?